Era da un po' che non riprendevo in mano il blog e forse ci saranno foglie morte da eliminare e acqua da cambiare. Ogni sabato mattina sostituisco l'acqua al bambù di casa, che ormai vive con me e la mia piccola famiglia da più di un anno. L'avevo comprato per festeggiare il primo mese di Sofia e ci fa compagnia da un bel po'. Giorno dopo giorno, senza far rumore, sta camminando senza sosta verso l'alto proiettando lunghe foglie verde chiaro. E' chiamato anche la "pianta della felicità" e per me oggi la felicità è sapere che qualcuno si sta prendendo cura di me, proprio come faccio io con la piantina: mio marito, i dottori, i parenti, gli amici, i libri, i kanji. La felicità oggi è avere riconoscenza verso coloro che mi dedicano tempo e amore senza chiedere niente a cambio. La prossima volta toccherà a me coccolarli e così, cura dopo cura, andiamo avanti…
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