Giornate silenziose



Se ci chiedessero di associare il silenzio a un'immagine, forse penseremmo a una stanza vuota. Il silenzio può fare paura proprio per questo, perché sa di vuoto e spesso si considera il vuoto come qualcosa di negativo visto che non ha dimensioni, forme, colore, sapore. Forse tendiamo a riempire tutti gli spazi per sentirci più sicuri: ci sarà sempre un qualcosa a cui afferrarci in caso di bisogno. 
Tuttavia, il silenzio e il vuoto li possiamo considerare "spazi" fondamentali alternativi a tutti i nostri spazi "pieni". Quando abbiamo bisogno di un cassetto in un armadio e sono già tutti occupati, ci troviamo a dover scegliere il cassetto giusto, tirare fuori tutto, vedere cosa va bene e cosa no, liberarci di cose che non servono più e spostare alcuni oggetti in altri cassetti. Quando avremo completamente svuotato il cassetto e il suo colore sarà magicamente riapparso dopo essere stato nascosto per molto tempo sotto calze, magliette o quant'altro, lì incontreremo il vuoto e il silenzio... 
Preziosi e necessari per fare spazio alla novità, tanto fuori quanto dentro di noi.   

Commenti