La rinascita di Doña Flor




Giovedì scorso la piccola e sorridente Doña Flor si è rotta un braccio... Una mano un po' maldestra l'ha fatta cadere a terra durante la consueta sessione di pulizie. In caso di cadute improvvise per una creatura di ceramica l'unica medicina possibile è un po' di colla e, così, una manona olivastra e delicata ha rimesso pazientemente al suo posto il braccione nero e delicato della signora. Ma c'è di più: grazie a un'illuminazione improvvisa, Doña Flor è diventata ancora più bella: il kintsugi, l'arte giapponese di riparare gli oggetti rotti con l'oro, è giunta in suo soccorso per trasformare la ferita in un rivolo dorato. Doña Flor non può parlare ma sono sicura che, se avesse voce, esprimerebbe il suo entusiasmo: nella brutta frattura grigia ora scorre un sentiero luminoso. In pochi minuti e con un gesto semplice, l'imperfezione è diventata bellezza inattesa. 

Commenti